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Una distinzione importante: partecipazioni e inviti

Iniziamo chiarendo una cosa molto importante. Molte persone non conoscono la differenza tra inviti di matrimonio e partecipazioni di matrimonio.

Sembrerà strano, ma non sono la stessa cosa. Anzi! Sono due cose completamente distinte!

Ovviamente si completano a vicenda però sono cose separate.

Ci sono coppie di sposi che al momento di invitare i loro amici e parenti, scelgono di invitare tutti, in forma uguale, sia alla cerimonia che al pranzo/cena. In questo caso, si possono inserire tutte le informazioni all’interno di un’unica partecipazione.

Però, ci sono coppie che preferiscono invitare più persone alla celebrazione dell’unione e solo pochi eletti ai festeggiamenti.

In questo caso, sarà indispensabile l’uso dell’invito con le indicazioni per raggiungere il ristorante o il luogo dei festeggiamenti.

Pertanto, la partecipazione di nozze ha il compito di annunciare il lieto evento, invece l’invito del matrimonio è una cosa in più, rivolto ad un numero limitato di persone.

Realizzazione delle partecipazioni

Proprio perchè hanno due funzioni distinte, vengono realizzate in modo diverso.

La partecipazione, è il passo iniziale per la preparazione di un matrimonio. Infatti, nonostante sia un semplice biglietto, sarà il mezzo più importante per comunicare la bella notizia. C’è chi ancora preferisce rispettare la tradizione, e lascia ai genitori il compito di annunciare il matrimonio. E poi c`è chi invece preferisce annunciarlo personalmente.

Per quanto riguardo l’estetica del biglietto, al giorno d’oggi, c`è una possibilità di scelta infinita. Dallo stile più classico a quello più strano. Esistono davvero partecipazioni per ogni gusto e persona.

Considerando che l’organizzazione del matrimonio racchiude lo stile personale di entrambi gli sposi, con le partecipazioni e gli inviti bisognerà avere già le idee chiare su come si strutturà il clima dei festeggiamenti. Non puoi fare un matrimonio a tema floreale e invitare i tuoi ospiti con un biglietto a tema “il mare e i suoi pesci”.

Partecipazioni e Galateo

Per quanto riguarda la creazione delle partecipazioni, ci sono delle regole da rispettare (se si vuole seguire il Galateo).

L’etichetta vuole che tutti gli indirizzi siano scritti con il colore grigio e a mano sul dorso della busta.

Se a pagare, sono i genitori della sposa, i loro nomi devono essere presenti sugli inviti.

Se invece sono i genitori di lui, saranno i loro nomi ad apparire sugli inviti e quello dello sposo verrà scritto prima di quello della sposa.

E per la data, è buona educazione scrivere prima il giorno della settimana, poi il numero, il mese e l’anno.

Spesso, a queste informazioni, segue le richiesta di confermare la presenza, anche se il galateo considera questa pratica poco cortese, siamo tutti i conoscenza di quanto sarebbe spiacevole spendere soldi inutilmente. Infatti, molti ristoranti, dovendo preparare un determinato quantitativo di piatti, non faranno sconti di fronte all’assenza non dichiarata di un invitato.

Quando inviare le partecipazioni

I tempi di consegna cambiano dipendendo dalla scelta che si è fatta delle partecipazioni.

Le partecipazioni senza invito, si possono inviare anche con un solo mese di anticipo.

Invece, se comprendono anche l’invito, per un discorso organizzativo (prenotare il ristorante) si dovranno consegnare con un minimo di 3 mesi di anticipo.

Nel passato…

Le partecipazioni sono nate nel millesettecento, tra i nobili e l’aristocrazia di Francia e Gran Bretagna.

Gli inviti venivano scritti su dei biglietti di carta molto pregiata.

Venivano consegnati a mano da chi si occupava di consegnare lettere e posta, e quest’ultimo era costretto ad attendere che l’invitato decidesse se partecipare o meno alla festa.

E poi c’erano i calligrafi: specialisti della bella calligrafia.

Spettava a loro il compito di rendere l’invito impeccabile.

Nel presente…

Ai giorni nostri, abbiamo la possibilità di scegliere le partecipazioni presso tipografie o negozi specializzati, su internet o realizzarle a mano.

I calligrafi, ormai, non vengono più ingaggiati per la scrittura degli inviti (sono molto cari, soprattutto se si decide di ordinare 200 partecipazioni).

La maggioranza delle persone preferisce acquistare inviti stampati. Le scelte sono infinite.

Tipologia della carta, varietà di colori, variazioni delle decorazioni, delle buste e dei tipi di font da utilizzare.

I rivenditori possono offrire numerosi esempi, e danno la possibilità di toccare con mano il materiale e gli articoli. Inoltre, si possono anche fare specifiche richieste di personalizzazione.

Qualche idea creativa

Un’idea simpatica è quella di personalizzare la partecipazione con una foto o un’immagine che ci rapprsesenta.

Per esempio, nel caso del matrimonio, si può scegliere la rappresentazione di un luogo o di un oggetto che rappresenti la coppia.

Un’altra cosa da tenere in considerazione, è creare un tema attorno al quale sviluppare il biglietto. Si potrebbe abbinare al colore dei fiori scelti oppure ai colori dei vostri abiti (se la scelta è un colore non convenzionale), o ancora, utilizzare un simbolo che vi rappresenti (tema disney, partecipazioni con topolino). E perchè non trovare un biglietto originale e personalizzarlo con un disegno della coppia in qualche sua avventura carrateristica della relazione?

Per fare tutto questo, si ha anche la possibilità di scegliere font e colori. Questi possono essere molto differenti e si possono scegliere tra un’infinità di opzioni.

Ovviamente dovranno avere un stile che faciliti la lettura e la comprensione dell’invito.

Un’altra cosa importante da ricordare, per mantenere elegante la propria partecipazione è quella di utilizzare, nel caso della tipologia di doppio invito, le stesse decorazioni e gli stessi materiali su entrambi i biglietti.

Per esempio, la carta e il font devono essere uguali.

Inoltre, è molto importante ricordarsi, che quando si ordinano le partecipazioni, si può fare un calcolo approssimativo per non sbagliersi.

Il consiglio è comprarne un numero che sia la metà del totale degli invitati e dieci/quindici in più di sicurezza. Ovviamente, se sapete che presenzieranno molte famiglie composte da un unico membro, dovrete acquistarne di più.

Concludo dicendo che ci sarebbero da scrivere un’altra infinità di informazioni su questo tema, però abbiamo preferito raccontarvi le fondamentali per potervi guidare senza confondervi. E tu? Come inviterai i tuoi invitati? Che tema userai per i tuoi biglietti?

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